Località, Cantone | Lugano, TI | Coord. staz. a valle | 718.833/096.230 ; 394 m.s.M | Coord. staz. a monte | 719.860/096.480 ; 916 m.s.M |
| Classificazione | Regionale | Sopralluogo | 12.10.2009 tb | Inventario | 20.11.2010 pb |
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| Anno di costruzione | 1912 | Prima messa in esercizio | 1912 | Trasformazioni | 1985 |
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Situazione
Descrizione dell'impianto
Il Monte Brè è un noto rilievo che si erge a Est di Lugano con stupenda vista sul golfo e sulle Alpi svizzere. La funicolare che porta da Castagnola sul Ceresio al Monte Brè, è composta da due sezioni: da Cassarate al terrazzo di Suvigliana e da Suvigliana, passando da Aldesago, fino in vetta. L’idea di costruire un impianto a fune sul Monte Brè nacque all’inizio del 20° secolo da una conversazione tra Enrico Brinkmann e il prof. Bianchini. La prevista realizzazione di un borgo estivo sulle pendici del Monte Brè connessa al progetto, non ebbe però luogo. Una concessione per la costruzione di un impianto a fune sul Monte Brè era già stata ottenuta nel 1905 dai signori Strub, Birken e Wenips. A Enrico Brinkmann subentrò la Società Bancaria Ticinese che cedette la concessione a una società anonima. Quando la prima sezione da Cassarate a Suvigliana entrò in funzione, si diede avvio nel 1908 ai lavori di costruzione della seconda sezione. Inizialmente per questa sezione era prevista la realizzazione di una funivia aerea; ma siccome per tale opera non fu rilasciata la concessione, alla fine si optò per una funicolare a un solo binario con scambio tipo Abt. La direzione del progetto fu affidata all’ingegnere H.H. Peter di Zurigo, che aveva già contribuito alla progettazione del tronco inferiore. Gli equipaggiamenti tecnici vennero forniti dalla fabbrica di macchine Theodor Bell di Kriens. L’impresa Cavalli & Alleoni, incaricata dei lavori di costruzione, dovette affrontare numerose difficoltà e avversità, talché la funicolare entrerà in esercizio soltanto nel 1912. Il tracciato elegantemente curvato, realizzato in un terreno geologicamente difficile, presenta una lunghezza di 1'403 m e supera un dislivello di 522 m. Tra le principali opere d’arte va menzionato, oltre le due gallerie di Noseda (66 m) e Sasso del Porto (223 m), il viadotto di 115 m di lunghezza a dieci arcate sopra Aldesago in blocchi squadrati di pietra naturale. La stazione a valle, ben curata, si presenta come uno chalet tradizionale con elementi evocanti lo stile svizzero in legno. La caratteristica stazione a monte del tardo-storicismo è stata costruita impiegando materiali edili locali come la pietra e il legno. Le fermate intermedie di Albonago, Aldesago e Brè Villaggio, sono dotate, se del caso, di semplici pensiline d’attesa. Il riduttore del gruppo argani nella stazione a monte fu sostituito nel 1957 mentre nel 1983 venne sostituito il motore. Nel 1977 si era già resa necessaria la sostituzione del freno di servizio e del freno di sicurezza. I dispositivi elettrotecnici forniti originariamente dalla Maschinenfabrik Oerlikon, vennero sostituiti nel 1984/1985 con un nuovo impianto di comando e telesorveglianza. Nel 1984 la ditta Von Roll Habegger di Thun costruì due nuovi chassis delle vetture a due assali, con i caratteristici freni. Parallelamente le ditte F.lli Regazzoni di Lugano e Gangloff di Berna realizzarono due nuove carrozzerie che evocano nel loro aspetto i vagoni del 1912. Le due nostalgiche vetture a quattro compartimenti e due cabine di guida, hanno una capienza di 68 passeggeri ciascuna. L’impianto di trasporto a fune serve da mezzo d’accesso al villaggio di Brè e da funicolare di raccordo con la meta turistica Monte Brè.
Valutazione complessiva
Dal 1912 la celebre vetta panoramica ticinese Monte Brè presso Lugano, può essere raggiunta tramite una funicolare suddivisa in due sezioni. Si tratta di una funicolare di tipo classico a un binario con scambio basato sul principio di Roman Abt. La sezione superiore della funicolare del Monte Brè è rimasta conservata allo stato originale per quanto concerne il tracciato, le costruzioni della linea e l’aspetto delle stazioni a valle e a monte. La funicolare, costruita dalla Bell, è stata trasformata nel 1984 dalla Von Roll Habegger di Thun e dotata di due nuovi veicoli. Le carrozzerie evocano nel loro aspetto esterno le vetture del 1912. Questo atteggiamento nostalgico nel rinnovamento dei veicoli si scosta dalle soluzioni formali adottate per la sezione inferiore. La realizzazione dell’impianto a fune ha fornito un impulso importante per lo sviluppo economico e turistico di Cassarate e Brè.
Valutazione
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Concetto | | |
Idea di collegamento (visione) | | Collegamento del villaggio e dell’omonima vetta panoramica Brè nonché condizione essenziale per lo sviluppo di un sobborgo di Lugano all’altezza di Suvigliana sul versante Ovest del Monte Brè. |
Tracciato: progettazione, attuazione | | In base al progetto originale, che prevedeva inizialmente un collegamento mediante due sistemi diversi di impianti a fune (funicolare e funivia aerea), netto troncamento a Suvigliana; seconda sezione considerevolmente più lunga con un tracciato che presenta un’elegante curvatura e diverse costruzioni di linea (gallerie, viadotti) in un terreno geologicamente difficile; tre fermate intermedie. |
Tecnica dell’impianto di trasporto a fune | | |
Costruzione tecnica particolare o tipica, esecuzione, soluzione, materiali | | Tipica funicolare a un solo binario e due vetture con movimento a va e vieni, scambio tipo Abt e sistema a ganasce per il freno; tracciato e sottostruttura risalenti all’epoca d’origine (1912). |
Importanza dal punto di vista della tecnica degli impianti di trasporto a fune: principio, fabbricante | | Impianto rappresentativo di una funicolare Bell di seconda generazione con caratteristica trasformazione della Von Roll Habegger SA; progetto iniziale degli illustri ingegneri d’impianti a fune Emil Strub e H.H. Peter, Zurigo. |
Edilizia e genio civile: costruzioni della linea, edifici | | |
Opere d’ingegneria | | Numerose opere d’arte composte in blocchi squadrati di pietra naturale o lavorate in roccia di notevoli dimensioni. |
Architettura | | Stazioni evocanti lo stile del romanticismo nazionale (Heimatstil). |
Costruzione architettonica particolare o tipica, esecuzione, soluzione, materiali | | Impiego coerente di materiali locali come pietra naturale e legno. |
Importanza a livello di tipologia edilizia | | Stazioni di partenza e d’arrivo conservate nella forma tipica e quindi importante testimonianza edile degli edifici di funicolari. |
Autenticità: eredità materiale e ideale | | |
Entità e qualità dei componenti originari | | Tracciato attraente, sottostruttura ed edifici delle stazioni risalenti all’epoca di prima costruzione 1912: accurata esecuzione conforme all’epoca |
Qualità delle trasformazioni | | Singolare differenziazione di trattamento della sostanza storica delle due sezioni; atteggiamento incoerente riguardo alla sostanza esistente: chassis, freni dei veicoli e carrozzerie del 1984, aspetto esterno tuttavia delle vetture del 1912; il concetto nostalgico si ripropone anche nel regime d’esercizio (agenti di scorta sulle vetture); molte parti delle componenti tecniche risalenti agli anni tra il 1959 e il 1984. |
Integrità funzionale | | Tuttora in esercizio come collegamento con il villaggio di Brè e la destinazione turistica Monte Brè. |
Storia culturale | | |
Persone, imprese, istituzioni | - | - |
Economia, turismo, trasporti, militare | | Impulso importante per lo sviluppo economico e turistico di Cassarate e Brè. |
Situazione territoriale | | |
Rispetto del paesaggio, dell’ambiente naturale, del contesto urbano | | Buona integrazione nel paesaggio in virtù degli spezzoni e della scelta dei materiali; in seguito alla crescente edificazione, il paesaggio perde di attrattiva. |
Infrastruttura | | |
Infrastruttura turistica/d’esercizio | | Torre panoramica presso la stazione terminale, sotto due ristoranti; a Sud-Ovest altro ristorante con terrazza panoramica su un promontorio. |
Rete dei trasporti | | Integrata nel sistema di trasporti urbani; allacciamento alla prima sezione (61.007). |
Allegato 1: Dati tecnici
Percorso | | |
Scopo dell'impianto | | Servizio turistico, Servizio pubblico |
Lunghezza inclinata | | 1403 m |
Dislivello | | 522 m |
Pendenza massima; media | | 475 o/oo; 395 o/oo |
Scartamento | | 1000 mm |
Numero di stazioni | | 6 |
Tipo di funicolare | | 2 veicoli con deviatoio (sistema Abt) |
Sottostruttura | | Muratura |
Ponti/viadotti, tipo di costruzione | | Muratura (pietra naturale) |
Ponti/viadotti, numero | | 4 |
Ponte/viadotto il più lungo | | 130 m |
Gallerie, numero | | 2 |
Lunghezza totale delle gallerie; Galleria la più lunga | | 289 m; 223 m |
Edifici | | |
Nome della stazione a valle; Stazione a valle tipo di costruzione | | 1912; Suvigliana; Costruzione in legno |
Nome della stazione intermediaria; Stazione intermediaria tipo di costruzione | | 1912; Albonago/Aldesago/Bré Villaggio; senza edificio |
Nome della stazione a monte; Stazione a monte tipo di costruzione | | 1912; Monte Brè; Costruzione massiccia (calcestruzzo/muratura) |
Funi | | |
Fune traente, diametro | | 32.5 mm |
Trazione | | |
Stazione motrice | | nella stazione a monte |
Motore, nome del costruttore | | 1983; BBC |
Argano, tipo; Potenza del motore | | Motore a corrente continua con tiristore; 120 kW |
Cambio, nome del costruttore | | 1957; Bell |
Argano d'emergenza (evacuazione) | | a gravitazione |
Freni | | |
Freno di servizio | | 1977; Freni a tamburo |
Freno di sicurezza | | 1977; Freni a tamburo |
Freni del carrello | | 1984; Freni a morsa sulle rotaie |
Attrezzature meccaniche | | |
Apparecchiature elettriche | | |
Comando, nome del costruttore | | 1984; BBC AG |
Ripetitore | | 1985; Meccanico, indicatore di posizione del veicolo |
Impianto di telesorveglianza, nome del costruttore | | 1985; Frey AG |
Trasmissione di segnali | | induttivo tramite loop induttivo |
Modo di regime | | Telecomandato dall'agente di scorta |
Sistema di telecomunicazione | | Telefono |
Veicoli | | |
Numero di veicoli | | 2 |
Persone per veicolo | | 68 |
Carichi utili; Veicolo, peso a vuoto | | 5520 kg; 9280 kg |
Porte a serraggio automatico | | sì |
Carrozzeria, nome del costruttore | | 1984; Regazzone - Gangloff |
Carrozzeria, lunghezza; larghezza; altezza | | 11309 mm; 2100 mm; 3530 mm |
Carrozzeria, tipo | | Costruzione in metallo |
Châssis, nome del costruttore | | 1984; Von Roll Habegger AG Thun |
Châssis, numero di assi | | 2 |
Fissazione della fune traente | | Ancoraggio a tamburo |
Performance di trasporto | | |
Velocità di marcia massima; Durata del tragitto | | 3 m/s; 9 min. |
Capacità di trasporto, persone; trasporto annuale | | 460 pers./h; 87000 pers./an |
Personale di servizio | | 5 pers. |
Allegato 2: Riferimenti
Bundesinventare |
- | ISOS (national) | Lugano, città; Brè, villaggio |
andere Inventare |
- | ISIS | Objekt-Nr.: 6900-02-0 |
Literatur |
- | XLIII Assemblea generale della Società Svizzera Ingenieri e Architetti nel Cantone Ticino, 4-5 e 6 settembre 1909, Locarno 1909 |
- | Rivista tecnica della Svizera italiana. Organo della Società Ticinese degli Ingenieri ed Architetti, Lugano: 1912, no. 1, p. 7-11; 1912, no. 12, p. 183-186 |
- | Poggioli, Dino: Il movimento turistico e l'industria alberghiera di Lugano (tesi di laurea Berna), Bellinzona: 1939 |
- | Lugano, INSA Inventario Svizzero di Architettura 1850-1920, vol. 6, Zurigo: Orell Füssli, 1991, p. 205-355 |
- | Schweizer Heimatschutz (Hg.): Die schönsten Verkehrsmittel der Schweiz, Zürich, 2007, p. 56 |
e-docs |
- | http://www.bahn-bus-ch.de/bahnen/fmb/foto-b.html |
- | http://www.stahlseil.ch/gallery/main.php?g2_itemId=71666 |
- | http://www.varesefunicolari.org/altre/mbre.html |
Allegato 3: Anno di costruzione dei componenti
Allegato 4: Relazioni
Allegato 5: Una selezione di immagini